Ugo Agnoletto è nato a Belluno nel 1950, ma poi è vissuto in provincia di Treviso.
Oltre al lavoro come programmatore e analista, si è appassionato alla fotografia, al teatro con Fiabe
d’Argento e Nextage Dancetheatre, e infine al ballo: Tip tap, Charleston, Boogie Woogie, Lindy Hop e i
balli caraibici.
A 45 anni ha cominciato a frequentare la montagna documentando le prime uscite sul sito
A 72 anni decide di raccontare anche per motivi pratici dovendo stare a casa per assistere la moglie
paralizzata. Ecco i romanzi: La fontana delle tette che descrive due ragazzi di 11 anni che si accostano al
mondo degli adulti, Diario di un curato di montagna che parla di un prete che fa il malgaro, El ponte de
fero che si addentra nel mondo del terrorismo e della vita in montagna. Poi alcuni racconti come L’anima
delle città ed Ebbi un sogno. Infine, l’incontro con la figura di Gaspara Stampa, poetessa ardente di
sentimenti amorosi, forse la più grande poetessa italiana. Ne è nato un saggio rivolto a chiunque voglia
saperne di più su questa donna che ha diviso la sua vita tra Padova, Venezia e Susegana presso il Castello
di San Salvatore dei Conti Collalto. Per i suoi parenti ha trascritto il diario di guerra e prigionia di suo
padre.